MEDICINA RIGENERATIVA


Semplificando la medicina rigenerativa può essere intesa come l’utilizzo del sangue del paziente stesso come medicina.

Proprio del sangue del paziente stesso per cui senza rischi di trasmissione di malattie o di risposte allergiche o di rigetto.

I risultati riscontrati interessano diverse branche della medicina, si spazia dall’oftalmologia all’ortopedia e riguarda anche le malattie degenerative.

Si utilizza il plasma ricco di piastrine (PRP ) ottenuto tramite specifiche tecniche asettiche. Il PRP verrà poi iniettato nel sito ottimale dove svolgerà la sua azione rigenerativa.

Questa azione potrà essere ad esempio a livello delle articolazioni soprattutto di fronte a patologie degenerative o per altre patologie non articolari, iniettando il PRP in tessuti per stimolarne la funzione.

Dallo stesso prelievo si potrà ottenere il GEL DI FIBRINA sfruttando la presenza della fibrina nel siero, il quale potrà essere utilizzato per velocizzare i fenomeni riparativi e rigenerativi in diversi organi compreso l’occhio.

Le piastrine stesse presentano fattori che inducono una stimolazione nella rigenerazione delle cellule.

L’attività è indipendente dal tessuto stimolato per questo il PRP può essere utilizzato indistintamente in più apparati.

L’oftalmologia veterinaria viene interessata dalla terapia rigenerativa a livello delle ulcere corneali con mancanza di tessuto, per riparare i desmetoceli e nella cherato congiuntivite secca, in umana ci sono risultati promettenti per le patologie degenerative retiniche.

Il tutto partendo da un prelievo di sangue.